Pseudonimo di
Léonide Mogilevskij. Regista russo. Fin dal 1918
lavorò nel cinema come documentarista e come autore di cortometraggi;
trasferitosi in Francia nel 1929, fu tecnico di montaggio e sceneggiatore.
Esordì come regista nel 1936 con
Raggio di sole; a questa
pellicola fecero seguito
Prigione senza sbarre (1938) e
Smarrimento (1939). Quest'ultimo film, ambientato durante la prima guerra
mondiale, è considerato il suo capolavoro: girato in tempo reale, ne
rispecchia la tensione, in uno stile quasi surreale e allucinato.
M.
lavorò, quindi, negli Stati Uniti e in Italia; di questo periodo sono
Domani è troppo tardi (1949),
Domani è un altro
giorno (1950) (Pietroburgo 1899 - Parigi 1976).